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Paspalum vaginatum :        

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     

  • COLORE: Verde chiaro. Nel periodi invernale assume una colorazione paglierina a cui si può rimediare con transemine di Lolium.
  • FOGLIA: Medio Fine
  • RECUPERO DA DANNI: Buono
  • RESISTENZA AL LOGORIO: Buono
  • INTENSITA' MANUTENTIVA: Media
  • ALTEZZA E FREQUENZA DI TAGLIO: Da 6 a 25 mm settimanalmente nel periodo estivo. Mon si effettuano Tagli nel periodo invernale.
  • ESIGENZE IDRICHE: Interventi nei mesi estivi dai 20 ai 30 mm a settimana in base alle condizioni climatiche.
  • IMPIEGO: Tappeti erbosi ornamentali e ricreazionali.
  • CONCIMAZIONI: Utilizzare concimi prevalentemente azotati nel periodo primaverile estivo. Per preparare il tappeto alla stagione invernale si consiglia di utilizzare, nel periodo autunnale, concimi ad alto contenuto di potassio.

 

 Paspalum vaginatum è una macroterma che tollera anche i gradi più accentuati di salinità, presente sia nel terreno sia nell’acqua d’irrigazione; resiste sulla battigia, in mezzo alla sabbia, e tollera innaffiature con un 50% di acqua di mare. Può anche non venire irrigato: grazie alle radici spinte in profondità, sopporta quattro-cinque mesi consecutivi di siccità, anche se l’aria è calda a 40 °C. Se però si dispone di acqua, gradisce un’irrigazione con 25 mm/mq a settimana, ma solo nei periodi più caldi.

  •  Resiste anche su terreni subacidi, con pH intorno a 6,5, dove cresce velocemente formando un folto tappeto di foglie fini color verde smeraldo. Durante l’inverno tende a ingiallire, soprattutto sugli apici, ma già alla fine di febbraio riprende il giusto colore. Può essere calpestato anche intensamente, ma ha bisogno di almeno cinque ore giornaliere di sole. Si taglia una volta a settimana all’altezza di 1,5-2,5 cm, ma si può evitare di raccogliere lo sfalcio perché non tende a formare il feltro. Si concima una volta in primavera e due in estate con un fertilizzante azotato, e una volta in autunno con un concime potassico per incrementare la resistenza alle basse temperature e il colore invernale.